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Aumento prezzi luce e gas: i consigli per risparmiare in bolletta
02/08/2024
Negli ultimi mesi l’andamento dei prezzi di luce e gas ha registrato un sensibile aumento, dovuto principalmente ad un incremento dei costi della materia prima e al protrarsi del conflitto russo-ucraino. I prezzi dei combustibili e del gas naturale sono lievitati in modo esponenziale, facendo aumentare di conseguenza il costo della bolletta e le spese energetiche di famiglie e imprese.
Visti i nuovi assetti sul mercato dell’energia, le previsioni per il prossimo trimestre non sembrano indicare segni di miglioramento. Per evitare che i prezzi di luce e gas continuino a crescere, infatti, sarà necessario intervenire sul mercato energetico e introdurre delle misure che permettano di contenere i costi, ma anche sensibilizzare sull’importanza dell’efficienza energetica e sulle modalità per risparmiare energia.
Ma quali sono, nello specifico, gli accorgimenti utili per ridurre i consumi e, di conseguenza, i costi in bolletta? Di seguito ti proponiamo alcuni pratici consigli per contrastare l’aumento dei prezzi e risparmiare su luce e gas.
Perchè sono aumentate le bollette
L’aumento dei costi in bolletta è dovuto principalmente ad una maggiore domanda energetica, legata alla ripresa delle attività economiche dopo il periodo della pandemia, e alle tensioni geopolitiche derivate dallo scoppio della guerra in Ucraina, che hanno causato un calo delle forniture di gas naturale dalla Russia, uno dei principali fornitori in Italia e in Europa.
Il forte rincaro del prezzo del gas naturale sui mercati internazionali ha portato, anche ad un sensibile aumento del prezzo dell’energia elettrica. Ad oggi, infatti, il gas è una delle principali fonti per la produzione di energia e ne influenza direttamente il prezzo di vendita all’ingrosso: se aumenta il prezzo del gas aumenta di conseguenza anche il prezzo di produzione dell’energia elettrica.
Caro bolletta luce e gas: quanto incidono le voci presenti in bolletta
Il costo della materia prima è senza dubbio il fattore che incide di più sull’aumento dei prezzi luce e gas e, di conseguenza, sulle spese in bolletta, ma ci sono altre voci che possono contribuire all’incremento dei costi. Sia per quanto riguarda l’energia elettrica che il gas, infatti, i costi presenti in bolletta comprendono anche:
- la spesa per oneri di sistema, cioè l’importo fatturato per le attività di interesse generale del sistema elettrico. Viene stabilito dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ed è uguale per ogni fornitore di energia. A seguito di interventi legislativi volti a compensare l’aumento dei prezzi di luce e gas, già a partire dal 3 trimestre 2021, gli importi relativi a questa voce di spesa hanno subito una riduzione per tutte le utenze gas e per tutte le utenze elettriche non domestiche con potenza superiore a 16,5 kW e addirittura l’annullamento per tutte le utenze elettriche domestiche e per le utenze non domestiche in bassa tensione con potenza disponibile fino a 16,5 kW.
- le spese per il trasporto dell’energia e la gestione del contatore, cioè l’importo fatturato dal fornitore per le diverse attività che permettono di consegnare ai clienti l’energia pronta al consumo. Anche in questo caso, la spesa viene fissata dall’ARERA, che stabilisce una tariffa unica su tutto il territorio nazionale per la luce e costi variabili da regione a regione per il gas.
Ogni trimestre l’ARERA pubblica un aggiornamento delle condizioni economiche per i clienti del mercato tutelato, con le variazioni che riguardano gas ed energia elettrica. Per rimanere sempre aggiornato sull’andamento del mercato, sul sito di Tea Energia puoi trovare un’apposita sezione che riporta gli indici del mercato energetico con l’andamento dei prezzi luce e gas negli ultimi 24 mesi.