Notizie
Notizie
Come risparmiare sui consumi durante le feste
09/12/2021
Alcuni semplici consigli per consumare di meno nel periodo invernale
L’inverno, e in particolare il periodo delle festività, è naturalmente una delle stagioni in cui più si rischia di sprecare energia, consumare troppo e vedere conseguenze salate sulle bollette. Le ragioni sono abbastanza ovvie: passiamo molto più tempo in casa, le giornate sono più corte e quindi teniamo le luci accese per più tempo, fa più freddo e quindi il riscaldamento consuma necessariamente di più.
Non solo, nel periodo natalizio iniziamo ad arredare casa, in interni e in esterni, con le classiche luci – alcuni solo poche lucine, altri invece creano vere e proprie composizioni che sembrano opere d’arte, ma che hanno un peso in bolletta!
E poi non dimentichiamo pranzi, cenoni, incontri ed eventi in casa, per cui ci ritroviamo insieme a familiari, amici e persone care, e dove utilizziamo molto di più non solo le luci, ma gli elettrodomestici e le apparecchiature elettroniche in generale. L’inverno può essere una stagione piuttosto dispendiosa dal punto di vista energetico: ecco perché vi proponiamo alcuni semplici consigli per evitare gli sprechi energetici, e vivere la stagione senza troppi pensieri.
1.Luci natalizie? Meglio a LED
Le luci natalizie sono un grande classico del periodo, tutti noi abbiamo in casa, spesso aggrovigliate in matasse inestricabili, grandi collezioni di luci natalizie ereditate dai Natali passati. Quando le luci sono vecchie e datate, però, non solo sono meno belle, ma anche più dispendiose in termini di energia. Se stai pensando di cambiarle, ti consigliamo quindi di passare alle luci a LED – più luminose e che possono arrivare a consumare fino al 90% di elettricità in meno rispetto alle classiche luci natalizie a incandescenza. La spesa iniziale sarà un po’ più alta rispetto alle ultime ma, oltre a consumare di meno, le luci a LED dureranno più a lungo, per molti altri Natali.
Un altro semplice consiglio è quello di non tenere accese le luci natalizie 24 ore su 24, e sicuramente non quando è giorno e rischiano comunque di essere poco visibili. Meglio tenerle accese dal tardo pomeriggio alla sera e poi spegnerle quando si va a dormire – facendo eccezione, magari, per la Vigilia, Natale e Capodanno.
2.Addobbi sì, ma con moderazione
Nel periodo natalizio è facile farsi prendere la mano con gli addobbi e le decorazioni, soprattutto quelle elettriche – lucine, babbi natale animati, renne colorate e chi più ne ha più ne metta. Se vogliamo cercare di contenere i costi dell’energia è meglio limitarsi a poche cose, tradizionali e fatte bene. Poche file di luci ma ben posizionate – dentro casa puoi anche amplificare il loro effetto posizionandole vicino agli specchi. In più, puoi usare le tipiche candele, che aumentano ancora di più la sensazione di calore e festa.
E sfrutta le luci di Natale per illuminare i tuoi ambienti. Quando le luci di Natale sono tutte accese – soprattutto la sera, quindi, possono produrre abbastanza luce da illuminare le stanze, senza dover accendere l’interruttore e consumare così energia inutilmente.
3.Gestisci il riscaldamento
Un consiglio che vale in modo particolare durante le festività, e in generale lungo tutta la stagione fredda, è quello di gestire il riscaldamento e usarlo non tanto con moderazione, quanto con buon senso e intelligenza, per cercare di avere una casa calda e confortevole, senza sprechi di energia – e quindi senza costi inutili!
Durante le festività, in cui magari abbiamo ospiti amici e parenti per cenoni o pranzi, c’è spesso il rischio di sprecare il calore accumulato in casa tenendo aperte porte e finestre – la gente esce sui balconi, o dalla porta di casa. Se possibile, meglio tenere spento il riscaldamento in una stanza adiacente al balcone per far uscire le persone senza sprecare calore. Oppure, ricordare (categoricamente!) di chiudere la porta o la finestra. E se abbiamo il camino, usiamolo! Aiuterà a mantenere il riscaldamento spento o a basse temperature.
Durante tutto l’inverno, in generale, non teniamo il riscaldamento troppo alto. Abbassare di un grado la temperatura può portare ad abbassare di circa 50 euro la bolletta. Ricordiamoci, se possiamo, di programmare il riscaldamento con un timer.
4.Meno apparecchi, più conversazione
Durante i festeggiamenti, oltre a tenere spesso aperte porte o finestre (cosa che dobbiamo evitare, come abbiamo visto), teniamo anche accesi molti apparecchi elettrici che non ci servono – la televisione di sottofondo, lo stereo per fare compagnia, il PC o il tablet e così via. Non sono però utili, sono più che altro un’abitudine, ma costosa in termini di sprechi energetici. Evitiamo di tenere accesi apparecchi che non stiamo usando, e godiamoci un po’ la conversazione! Tenete magari accesa la tv per i bambini, per distrarli un po’, ma la cosa migliore è sempre quella di farli giocare tra loro o con altri giocattoli.
Una buona abitudine valida tutto l’inverno (ma in realtà tutto l’anno!) è quella di staccare la spina degli elettrodomestici non utilizzati. Questo ci permetterebbe di risparmiare fino a 56 euro – o, in alternativa, usiamo la funzione stand by, soprattutto se ci sono apparecchi che usiamo molto di rado.
5.Risparmio in cucina
Soprattutto in inverno, e ancora di più durante le festività natalizie, la cucina è una delle stanze dove passiamo più tempo e che causa il maggior dispendio energetico. Cerchiamo di limitare l’uso del forno, o di sfruttarlo in modo intelligente – ad esempio possiamo usare microonde o tostapane per scongelare, riscaldare o cuocere cibi piccoli e che richiedono poco tempo, visto che questi elettrodomestici consumano di meno. Se invece dobbiamo necessariamente usare il forno, possiamo spegnerlo poco prima che i cibi siano pronti e usare il calore rimasto all’interno per terminare la cottura – o per tenere in caldo altre portate.
Un altro consiglio è quello di cuocere a fuoco basso e lento, così da controllare costantemente la cottura, evitando le cotture veloci. Altri metodi per ridurre il consumo energetico consistono nel cuocere ad esempio con la pentola a pressione o, in generale, con il coperchio, così da concentrare la cottura e ridurre i tempi. Anche la cottura al vapore aiuta il risparmio sulla bolletta.
6.Attenzione agli elettrodomestici
Oltre a forni e pentole, la cucina è una delle stanze con più elettrodomestici, e dove possono anche avvenire i maggiori sprechi di energia. Pensiamo ad esempio al frigorifero. Cerchiamo di aprirlo il meno possibile nel corso della giornata, e solo quando serve davvero. Inoltre, quando lo compriamo, ricordiamoci di tenerlo lontano da fonti di calore.
Un altro elettrodomestico da gestire e controllare per evitare spese inutili è la lavastoviglie: è sempre meglio farla partire a pieno carico con il programma adatto al tipo di sporco o con la funzione “risparmio energetico”.
Pochi semplici consigli, come quelli di questo articolo, possono però aiutare ad avere una bolletta più leggera e un minore impatto sull’ambiente, per un inverno all’insegna della riduzione degli sprechi.