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Spesa per la materia energia: cos’è e cosa comprende

14/10/2022

news spesa per la materia energia

Comprendere tutte le voci di spesa e le diverse componenti che determinano l’importo complessivo della tua bolletta è fondamentale per capire la distribuzione dei costi e, di conseguenza, scegliere l’opzione di fornitura luce più vantaggiosa e adatta alle tue esigenze.

Tra le voci di spesa che potrebbero risultare poco chiare o difficili da comprendere ad una prima lettura c’è sicuramente la spesa per la materia energia. 

Facciamo quindi un po’ di chiarezza e vediamo insieme cos’è la spesa per la materia energia, cosa comprende e quanto incide sui costi della tua bolletta. 

Cos’è la spesa per la materia energia

È importante precisare, innanzitutto, che, a prescindere dal fornitore, la bolletta della luce presenta sempre la medesima struttura ed è composta da diverse spese, divise tra quote fisse e variabili. In generale, i costi fissi sono stabiliti dall’ ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, mentre i costi variabili vengono definiti dal fornitore e dipendono dai consumi effettivi del singolo cliente. Ogni bolletta presenta sostanzialmente quattro voci di spesa: 

  • spesa per la materia energia; 
  • spesa per il trasporto e la gestione del contatore; 
  • oneri di sistema; 
  • imposte e IVA. 

La spesa per la materia energia è la voce che riporta l’importo totale fatturato dal venditore per tutte le attività svolte per fornire l’energia elettrica al cliente. Questa voce comprende, quindi, i costi legati alla gestione del cliente, all’acquisto dell’energia, al dispacciamento e al corrispettivo mercato capacità. 

 

L’importo complessivo della spesa per la materia energia è la somma di più componenti, alcune fisse (quindi applicate indipendentemente dai consumi) e altre variabili, legate invece ai consumi, raggruppate sotto la voce “quota energia”. La spesa materia energia rappresenta, in genere, circa il 90% del valore di una bolletta luce, al netto delle imposte, e può cambiare in base al fornitore e alle abitudini di consumo. 

Tieni presente, inoltre, che i costi della materia energia variano da una compagnia elettrica all’altra: conoscere tutte le voci di spesa può essere quindi utile per aiutarti a confrontare le diverse offerte luce e scegliere a quale fornitore affidarti.

Spesa per la materia energia: le voci presenti in bolletta

 Come abbiamo visto, la spesa totale per la materia energia è divisa in diverse componenti, alcune a quota fissa, altre variabili. Tra queste componenti troviamo: 

  • il prezzo di commercializzazione (quota fissa), ovvero i costi fissi sostenuti dal fornitore per le attività di gestione commerciale dei clienti; 
  • la componente DispBT fissa, cioè la parte fissa della componente definita da ARERA per il servizio di maggior tutela per compensare la differenza tra i costi di gestione commerciale sostenuti e i costi di gestione commerciale riconosciuti alle imprese di vendita in regime di tutela (il suo valore viene aggiornato annualmente da ARERA e si applica ai clienti indipendentemente dai consumi); 
  • il prezzo della materia energia (PE), cioè il prezzo per l’acquisto dell’energia elettrica stabilito con il fornitore alla sottoscrizione del contratto. È espresso in kWh e si applica all’energia effettivamente consumata; 
  • il prezzo del dispacciamento, cioè quel servizio che assicura una fornitura di energia elettrica costante su tutta la rete nazionale, garantendo un equilibrio tra la domanda di energia richiesta dai consumatori e l’offerta. 
  • il Corrispettivo Mercato Capacità, ovvero un onere presente nella bolletta elettrica nato per garantire l’efficienza del mercato dell’energia elettrica e la capacità del sistema elettrico di soddisfare i picchi di domanda 

Come ridurre la spesa per la materia energia: scopri le offerte di Tea Energia!

Nel mercato libero i costi per la materia energia possono variare in base al fornitore, che può offrire tariffe diverse o personalizzate a seconda delle specifiche esigenze di ogni cliente. Per risparmiare e ridurre le spesa in bolletta, quindi, dovrai valutare attentamente le diverse offerte e scegliere quella più conveniente e adatta alle tue necessità di consumo.

Le offerte luce di Tea Energia sono pensate per adattarsi al meglio alle esigenze della tua famiglia o della tua attività e permetterti di risparmiare sui costi in bolletta. Puoi scegliere tra offerte con tariffa monoraria o bioraria, pagamento con bollettino o tramite addebito in conto corrente, invio fattura cartacea o via email (con 1 Euro di Ecosconto a bolletta nel secondo caso). La tariffa Energia Adacta per la casa, ad esempio, garantisce sempre uno sconto del 5%* sulla componente energia, oltre a diversi bonus e vantaggi. E per chi arriva da un altro operatore energetico sono previsti 30 euro di benvenuto in bolletta!

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