Truffe, come imparare a riconoscerle - Tea Energia

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Truffe, come imparare a riconoscerle

09/03/2023

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Le truffe telefoniche sono un problema comune per molti consumatori che quotidianamente affrontano telefonate insistenti e operatori telefonici pronti a tutto pur di vendere, persino a fingersi chi non sono. In nome di una società energetica affidabile offrono tariffe scontate o offerte speciali, spesso troppo belle per essere vere ma che attirano i consumatori e li inducono a fornire informazioni personali o a effettuare un pagamento

 

Tanti anni nel settore ci hanno permesso di conoscere le tecniche più utilizzate dai truffatori che generalmente mirano ad ottenere dati personali e le informazioni sul conto bancario. Senza alcun scrupolo chiedono un pagamento anticipato per la tariffa scontata o l’offerta speciale che stanno proponendo e in alcuni casi i truffatori provano anche a minacciare di interrompere il servizio se il consumatore non accetta l’accordo.

Individui senza scrupoli a cui importa solo acquisire nuovi clienti, anche a costo di dire cose errate, parziali o non vere. Noi di Tea Energia siamo qui per aiutarvi a riconoscere le truffe più comuni che riguardano i contratti energetici e non cadere vittime di queste truffe. 

Prima bufala: “Abbiamo fatto un’attenta analisi e con noi lei pagherebbe il 30% in meno”

I truffatori spesso fanno leva sul cliente giocando la carta della convenienza, ma concretamente non possono conoscere il costo reale delle vostre bollette. Appena sentite queste parole mettetevi in allerta e nel caso vi venisse chiesto di leggere una bolletta, voi rifiutate e negate il vostro consenso a qualsiasi operazione.

Seconda bufala: “Salve siamo l’ufficio amministrativo tutela clienti”

Negli anni hanno cambiato tanti nomi, un giorno erano “Autorità Energia e Ambiente”, poi “Garante del Mercato Energetico” e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente questi enti sono inventati di sana pianta e dall’altra parte del telefono c’è un operatore incaricato a vendere e stipulare nuovi contratti.
Ma a che scopo inventare un titolo?  È uno stratagemma per indurre i consumatori a fidarsi con più facilità e ottenere così informazioni riservate. Ancora una volta, prestate attenzione!

Terza bufala: “La contatto per informarla che da domani cambia il suo gestore di luce e gas”

Le bugie arrivano anche sulla fine del mercato tutelato, comunicando un falso cambio di gestore. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, perché fino a gennaio 2024 è possibile effettuare liberamente il passaggio tra differenti gestori. Non fornire il tuo indirizzo email o altri dati personali.

In sintesi...

Conoscere le tattiche utilizzate dai truffatori è un modo concreto per aiutare i consumatori a proteggere se stessi e le proprie informazioni personali. Un pubblico informato può agire prontamente e prendere provvedimenti utili a ridurre questi spiacevoli inconvenienti e le possibili perdite finanziarie. Molti consumatori perdono centinaia o addirittura migliaia di euro a causa di queste truffe con conseguenze devastanti, in particolar modo gli anziani, vittime prescelte perché più inclini a cadere nell’inganno. Educando i nostri clienti vogliamo contribuire a ridurre la quantità di denaro perso e a proteggere i consumatori da danni finanziari.

 

I consumatori devono sapere che le compagnie energetiche affidabili non chiedono mai informazioni personali o pagamenti al telefono, non si spacciano per un ente governativo o un’azienda di servizi pubblici. Se ricevete una chiamata sospetta riagganciate e chiamate direttamente la vostra società, mentre se siete stati vittime di una truffa telefonica che riguarda i contratti energetici, denunciate l’accaduto agli organi preposti e segnalate al nostro servizio di assistenza clienti alla mail clienti@teaspa.it o al numero verde 800 473165.